Autori

Alberto Rizzi

Il veneziano storico dell’arte Alberto Rizzi ha iniziato la sua carriera nel 1969 come direttore dell’Accademia dei Concordi di Rovigo. Successivamente, quale funzionario del Ministero per i Beni Culturali, ha prestato servizio presso le Soprintendenze ai beni artistici e a quelli architettonici di Venezia e Trieste. Passato quindi a disposizione del Ministero degli Affari Esteri, ha svolto mansioni di addetto culturale aggiunto all’ambasciata di Varsavia.
Nel 1987 si è ritirato a vita privata mantenendo nel contempo un’intensa attività scientifica.
È autore di numerose pubblicazioni di cui una ventina in volume. Tra queste Vere da pozzo di Venezia (1981), Romanische Reliefs von venezianischen Fassaden. “Patere e formelle” (1982), Scultura esterna a Venezia (1987), La Varsavia di Bellotto (1990), Bernardo Bellotto. Dresda, Vienna, Monaco (1996), I leoni di San Marco (2001), Scritti sull’arte in Basilicata. 1966-1976 (2007), Guida della Dalmazia (2007 e 2010), Scritti di arte sulla Dalmazia (2016). Per Cierre ha pubblicato nel 2012 la seconda edizione de I leoni di San Marco con l’aggiunta di un terzo volume (Supplementi), I topolini di Nowy Świat. Ricordi di sei anni nella Polonia di Jaruzelski (1981-1987) (2015), I leoni dolomitici. Il simbolo della Repubblica Veneta nelle «provincie» del Bellunese, Feltrino e Cadore (2018).