Autori

Chiara Ceschi

Chiara Ceschi conclude gli studi di storia dell’arte presso l’Università di Padova nel 1975 con una tesi sulle Opere pittoriche del monastero di Santa Maria di Praglia, argomento ripreso in ricerche sugli artisti del Quattro e Cinquecento veneto e confluite in particolare nelle due monografie sull’abbazia di Praglia (1985, 2013).
Un primo filone di ricerca ha privilegiato il territorio del Padovano e il suo patrimonio artistico, concretizzatosi nella catalogazione di opere d’arte per conto della Soprintendenza del Veneto come in pubblicazioni scientifiche di taglio divulgativo. Si affianca poi a questo tema un interesse per la storia del collezionismo in Italia che principalmente viene indagato nell’edizione critica dei cinque volumi (1998-2018) del Bibliographical Repertory of Italian Private Collections di E.E. Gardner. Dal 1981 al 2019 ha svolto l’attività di ricercatrice storica dell’arte presso la Fondazione Giorgio Cini di Venezia.