Autori

Luca Trevisan

Luca Trevisan (Vicenza, 1976), Accademico Olimpico ordinario, è dottore di ricerca in Storia dell’arte moderna presso il Dipartimento Culture e civiltà dell’Università di Verona, dove svolge attività di ricerca dal 2005. Docente nella scuola superiore, insegna inoltre Storia dell’arte e Storia dell’architettura presso il Centro per il restauro “A. Mantegna” di Piazzola sul Brenta e fa parte del Comitato di Gestione del Museo Diocesano di Vicenza e del Consiglio Direttivo degli Amici dei Monumenti e dei Musei di Vicenza. Ai suoi interessi di ricerca, prevalentemente orientati all’architettura veneta (è autore di un centinaio di pubblicazioni tra saggi e libri: su Palladio, Scamozzi, la civiltà della villa veneta ecc.; alcune delle quali tradotte anche in inglese, tedesco e francese), coniuga da tempo la passione per la montagna e per la ricerca storica sul paesaggio e sulla civiltà montani, con particolare attenzione per l’Altopiano dei Sette Comuni. Per Cierre edizioni ha pubblicato il libro Vittorio Lombardi: mecenate illuminato e tesoriere della conquista italiana del K2 (2014, con Andrea Savio), il racconto autobiografico Sette punto otto. Aprile 2015: la mia avventura in Nepal dal trekking al Campo Base dell’Everest al terremoto di Kathmandu (2015, giunto alla terza edizione), ha curato il volume Nobiltà e immagine. Tiepolo e Muttoni a villa Loschi Zileri Motterle: nuove ricerche e ultimi restauri (2016) ed è autore del fortunato libro L’Alta Via degli Altipiani. Itinerario storico-escursionistico sull’Altopiano dei Sette Comuni in terra di confine (2017, giunto alla seconda edizione). Del 2022 è il suo Antonio Caregaro Negrin. Eclettismo e architettura a Vicenza e con Il respiro del bosco. Le montagne della città di Vicenza sull’Altopiano dei Sette Comuni (2020) ha vinto il Premio Brunacci 2022 – Sigillum Monsilicis destinato a uno studioso della storia e della cultura veneta.