Freccia, una missione impossibile
La strana morte del maggiore inglese J.P. Wilkinson e l'irresistibile ascesa del col. Galli (Pizzoni) al vertice militare della Resistenza veneta
Chi aveva interesse a sbarazzarsi di Freccia? La Polizia Trentina ha agito per conto di terzi? Paracadutato in Veneto nell’agosto del 1944, alla creduta antivigilia della liberazione della pianura padana, il maggiore John Prentice Wilkinson si trovo’ a trascorrere il duro inverno 1944-45 tra le formazioni partigiane vicentine, condividendone le traversie. Nel marzo del 1945, mentre esercitava le funzioni di supervisore della resistenza regionale, trovo’ la morte in un misterioso agguato e subito voci interessate fecero confluire i sospetti sui garibaldini della “Garemi”, dei quali era ospite. I documenti recentemente affluiti da Londra, pur non risolvendo compiutamente il thriller della sua tragica fine, fanno emergere un aspro e insanabile contenzioso tra Freccia e la resistenza autonoma locale e regionale, ribaltando completamente il quadro degli indizi ed il possibile movente dell’assassinio.
In coedizione con l’Istresco
- Collana: Nordest nuova serie , 11
- Argomenti: Storia
- Anno: 2004
- Formato: 15,5x23 cm
- Pagine: 184
- Rilegatura: brossura cucita
- ISBN: 8883142489
- Prezzo: 12.5 €