I colori della marineria veneziana

Dalla Repubblica alle soglie del XX secolo

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Nel corso della storia l’uomo ha sempre sentito l’esigenza di colorare in vario modo, a seconda delle diverse culture, le imbarcazioni su cui navigava: per farsi notare in lontananza da amici e nemici, per ragioni scaramantiche e, infine, per ragioni estetiche o di rappresentanza. Anche Venezia e i suoi marinai non sono sfuggiti a questa tendenza quasi “naturale”: navi e barche nate in laguna hanno sempre sfoggiato, in modo più o meno vistoso, colori o decorazioni particolari. Raramente, però, gli studi di storia navale pongono l’attenzione sulla colorazione, che pure rappresentava (e ancor oggi rappresenta) il primo impatto visivo di un natante e, quindi, motivo di memoria visiva. Nel mondo millenario della marineria veneziana, studiato da secoli nei più diversi aspetti tecnici o storici, mancava fino ad oggi una ricerca specifica sulla colorazione sia delle navi, sia delle semplici barche pescherecce o lagunari, con riferimenti alle vele, così importanti nella marineria adriatica, e alle bandiere. Questo volume, basato sull’esame rigoroso e accurato di documenti, materiali e iconografia storica coevi alle epoche trattate, intende contribuire a colmare tale lacuna.

Il volume è stato segnalato nella sezione “Artigianato di tradizione” del Premio Gambrinus Giuseppe Mazzotti 2020.

Recensione di Cristina Giussani su ytali.com, 10 giugno 2019

Recensione su «Storia militare», maggio 2020

  • Anno: 2019
  • Formato: 17 x 24 cm
  • Pagine: 304
  • Illustrazioni: a colori
  • Rilegatura: brossura
  • ISBN: 9788883149795
  • Prezzo: 24,00 €