Il percorso interrotto della democrazia

Rovigo e il Polesine, 1898-1919

di

Share
Condividi

«Negli anni a cavallo della Grande Guerra emerge in Polesine una classe dirigente di livello nazionale che su tutti e tre i versanti politici del rinnovamento – socialista, cattolico, fascista – impone questa terra all’attenzione del paese con personalità del calibro di Giacomo Matteotti, Umberto Merlin e Aldo Finzi. Da dove venivano questi uomini, di chi erano figli politicamente, che cosa esprimevano, che mondo rappresentavano, come si erano formati? Questa ricerca di Livio Zerbinati, precisa, scrupolosa, minuziosamente documentata, vuol dare appunto una risposta alla domanda che viene spontanea a chiunque osservi anche superficialmente gli eventi polesani: perché una provincia marginale, povera, con tassi di analfabetismo e di povertà impressionanti, esprime improvvisamente, nei brevi anni del primo dopoguerra, una classe politica nazionale che contribuisce profondamente, sui diversi versanti partitici, al rinnovamento del nostro paese? Questo libro sarà utile agli specialisti ma anche agli appassionati e agli studenti, sollevando la storia polesana dall’anonimato e proiettandola, come merita, sullo sfondo della grande storia italiana». Gianpaolo Romanato

  • Anno: 2010
  • Formato: 15x21 cm
  • Pagine: 376
  • Rilegatura: brossura cucita
  • ISBN: 9788883145780
  • Prezzo: 16 €