Il racconto di una notte di tregenda

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Nelli-Elena Vanzan Marchini, storica veneziana, specializzata in archivistica e paleografia, autrice di molti volumi e pubblicazio­ni sulla storia di Venezia, già docente all’Università di Torino (sede di Vercelli), dirige la collana di fonti per la storia della sanità del Veneto. Ha promosso e curato le celebrazioni per i settecento anni della fallita congiura di Baiamonte Tiepolo nel cui ambito si colloca questo libretto in italiano e veneziano in cui la storia e la cronaca si fronteggiano per fornire le loro diverse versioni di un fatto che avrebbe potuto cambiare le vicende della Serenissima, rendendola simile e legata alle Signorie di terraferma. Sullo sfondo del racconto della notte di tregenda risalta l’antico ma sempre attualissimo dibattito sulla specificità veneziana e sul ri­schio dell’omologazione della città insulare alla terraferma. Il tema delle peculiarità storico-ambientali e antropologiche di Venezia è stato affrontato dall’autrice nel volume Venezia civiltà anfibia (Cierre edizioni 2009). Fra le altre sue pubblicazioni si ricordano l’edizione critica in quattro volumi de Le leggi di sanità della Repubblica di Venezia (Vicenza 1995-1998; Treviso 2000-2003), La follia, una nave, una città. Storia di pazzi e di pazzie nella Venezia del ’700 (Venezia 1981); Venezia da laguna a città (Venezia 1986); I mali e i rimedi della Serenissima (Vicenza 1995); Venezia, i piaceri dell’acqua (Venezia 1997); San Servolo e Venezia. Un’isola e la sua storia (Verona 2004); Venezia. Luoghi di paure e voluttà (Mariano del Friuli 2005). Ha curato varie mostre fra cui Venezia e i lazzaretti Mediterranei nella Biblioteca Nazionale Marciana (catalogo, Mariano del Friuli 2004) nonché il volume Rotte Mediterranee e baluardi di sanità (Milano- Ginevra 2004).

  • Formato: 13x20 cm
  • Pagine: 64
  • Rilegatura: brossura
  • ISBN: 9788883145889
  • Prezzo: 8 €