Portali a Venezia

Oggetto del volume sono i portali dell’edilizia civile, d’acqua e di terra, che a Venezia hanno visto la luce nei periodi romanico e gotico, tra i primi decenni del Duecento e lo scorcio del XV secolo. Una campagna di rilievo e censimento di essi, tra l’autunno 2004 e l’estate 2005, ha condotto a percorrere l’intricata rete viaria dei sei sestieri e della Giudecca, battendo esaustivamente e minuziosamente il territorio pubblico dell’intera città. La navigazione lungo i rii e il Canale ha permesso di visionare, anche in località tralasciate dalla abituale frequentazione, decine di ingressi acquei dimenticati dalla letteratura e abbandonati dal quotidiano interesse. Risultato è la regestazione di 368 opere, a metà suddivise tra bagnate (183) e asciutte (185), riportate in un atlante, dove ciascun soggetto è corredato da una scheda sintetica e descrittiva, che esplicita i dati dimensionali, senza trascurare riferimenti letterari e notizie archivistiche.