I signori del terrore

Polizia nazista e persecuzione antiebraica in Italia (1943-1945)

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Durante l’occupazione dell’Italia nel 1943-45, l’esercito e la polizia nazista si macchiarono di crimini contro l’umanità quali stragi di civili, rastrellamenti e deportazioni di avversari politici ed ebrei. Verona, con l’attivazione dell’ufficio del capo della Polizia di sicurezza e del Servizio di sicurezza (Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des SD, BdS), divenne la sede di una parte fondamentale dell’apparato poliziesco nazista. I documenti di tale ufficio vennero distrutti, tuttavia si sono conservate fonti sparse presso archivi tedeschi, italiani, inglesi e russi. Questo lavoro collettivo analizza molteplici aspetti dell’attività del BdS: le considerazioni del SD sugli ebrei in Italia prima del 1943; la struttura e l’attività dell’apparato di Verona; i percorsi biografici dei dirigenti e l’ufficio antiebraico; la deportazione degli ebrei da Roma ad Auschwitz con tappa a Verona; il rapporto con i fascisti locali; il trattamento degli agenti da parte degli Alleati; l’esempio dell’Außenkommando di Roma, subordinato al BdS e responsabile della strage delle Fosse Ardeatine; il coinvolgimento di agenti tedeschi nel caso Ciano e il film Il processo di Verona di Lizzani.

Con scritti di: Kilian Bartikowski, Sara Berger, Yael Calò, Roberto D’Angeli, Olinto Domenichini, Damiano Garofalo, Carlo Gentile, Lutz Klinkhammer, Amedeo Osti Guerrazzi, Libera Picchianti, Carlo Saletti, Lia Toaff, Stephen Tyas.

In coedizione con l’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea.

  • Anno: 2016
  • Formato: 15 x 21 cm
  • Pagine: 256
  • Illustrazioni: in bianco e nero
  • Rilegatura: brossura
  • ISBN: 9788883147999
  • Prezzo: 16,00 €