La galleria di Minerva
Il ritratto di rappresentanza nella Venezia del Settecento
Fondali di magniloquente imponenza, preziosi arredi d’intaglio, paludamenti d’oro e di porpora sono i caratteri distintivi della ritrattistica settecentesca d’apparat, materia ora affrontata nel suo complesso in relazione all’area veneziana. I sembianti dei sommi magistrati della Repubblica e dei patrizi giunti alle maggiori cariche ecclesiastiche sfilano gravi, in tutta figura o a mezzo busto, su tele innumerevoli di grande effetto, compiute da maestri di provata abilità, talvolta celebri specialisti del genere quali Sebastiano Bombelli, Alessandro Longhi, Bartolomeo Nazari e Bernardino Castelli, cui se ne affiancano molti altri nel tempo obliati. L’indagine documentaria e archivistica, la ricostruzione, grazie a disegni e intagli in rame, di serie iconografiche complete per i massimi uffici della Serenissima, permettono di svelare, o piuttosto di riscoprire filologicamente, un quadro vario e complesso, ripercorrendo, lungo un secolo, i fasti della società lagunare d’ancien régime.
- Collana: Venezia barocca , 3
- Argomenti: Arte - Architettura
- Anno: 2009
- Formato: 16x24 cm
- Pagine: 638
- Illustrazioni: a colori e in B/N
- Rilegatura: brossura cucita
- ISBN: 9788883145117
- Prezzo: 45 €