La scuola a Belluno nel Novecento
L'esperienza di Antonio Pastorello, direttore didattico dal 1904 al 1926
Dopo i saggi su tre figure di rilievo della scuola e dell’educazione a Belluno (Francesco Gazzetti, don Angelo Volpe e Pierina Boranga), Ferruccio Vendramini presenta un altro fondamentale innovatore, Antonio Pastorello.
Formatosi a Milano anche con Maria Montessori, all’inizio del Novecento Pastorello promosse un rinnovamento nella scuola bellunese che la portò ai primi posti in Italia, per frequenza e rendimento degli allievi, e per qualità degli edifici.
Sullo sfondo, le vicende legate alla Grande Guerra e all’occupazione della città nel 1918 da parte degli austriaci, il difficile dopoguerra e il passaggio al fascismo.
- Collana: Cultura e storia locale
- Argomenti: Scienze umane - Cultura popolare
- Formato: 15,5x23 cm
- Pagine: 312
- Rilegatura: brossura
- ISBN: 9788883149399
- Prezzo: 14 €