Lotte per l’acqua nella valle dell’Agno

Comunità locali e nobiltà in conflitto fra XV e XX secolo

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La valle dell’Agno, grazie alle abbondanti piogge, presenta numerosi piccoli corsi d’acqua, i quali vanno a confluire nel torrente principale, l’Agno. In passato questa ricchezza è stata sfruttata per irrigare la parte piana della valle e per fornire energia a mulini, magli e segherie. Questa situazione particolarmente favorevole creò nei secoli una situazione di forte conflittualità fra comunità locali, piccoli proprietari e nobili, che La Repubblica Veneta e successivamente le autorità del regno Lombardo-Veneto e dello Stato italiano si trovarono a dover gestire. Molte sono le cause documentate nel territorio vallivo e una in particolare assume rilievo per il suo protrarsi nel tempo fino ad epoca recente: essa riguarda il comune di Trissino e i conti Trissino che si contendono con il comune di Cornedo l’acqua della Roggia dei Mulini.

  • Anno: 2008
  • Formato: 15,5 x 23 cm
  • Pagine: 200
  • Illustrazioni: in bianco e nero
  • Rilegatura: brossura
  • ISBN: 9788883144042
  • Prezzo: 12,50 €
  • Esaurito