Zoldo nei disegni di Osvaldo Monti

È riprodotto, per la prima volta integralmente, in questo elegante volumetto, il taccuino di disegni che Osvaldo Monti realizzò nel 1877 per una guida della provincia di Belluno, poi mai pubblicata. I disegni sono stati mantenuti nelle dimensioni e nei colori originali, tipici dei “quaderni di disegni” nei quali artisti (Albrecht Dürer, Eugene Delacroix), viaggiatori e scrittori erano soliti annotare le suggestioni visive suggerite dal paesaggio. Questo taccuino, senz’altro il più completo dei sei conservati nel Museo Civico di Belluno, riproduce vedute della val di Zoldo, ma anche ritratti, figure, scene d’ambiente e testimonianze d’arte decor, schizzate con attenzione meticolosa e rara sensibilità estetica. Completano il volumetto una nota critica ai disegni, un breve profilo biografico dell’autore e un bel testo di Paolo Lazzarin, che rievoca la vita nella Zoldo “di ieri”, quella che possiamo ricoprire nelle tavole di Osvaldo Monti.