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Un tempo era più facile.
Poche parole. Sigarette piuttosto e un bicchiere di vino. Rosso.
E poi il sorriso e lo sguardo complice.
È stato un grande sogno vivere,
e vero sempre, dolore e gioia.
Dopo aver lottato con forza per un anno intero contro un male aggressivo, ci ha lasciati Maurizio Miele, presidente di Cierre edizioni. Maurizio persona acuta, intraprendente, schietta. Maurizio amico, compagno, sindacalista, editore, lascia un vuoto incolmabile dietro di sé. Se Cierre edizioni e Cierre Grafica (la tipografia), con il partner storico Cierrevecchi per la distribuzione, sono diventati quello che sono, lo si deve non solo ma in buona parte a lui. Oggi con grande tristezza e profondo dolore ci stringiamo in un forte abbraccio ad Antonietta ed Elisa, alla cognata Valentina, al nipote Francesco e a tutti i familiari, e prendiamo sulle nostre spalle la responsabilità di proseguire nel suo lavoro. Sarà questo il miglior modo di omaggiare la sua memoria.
Saluteremo Maurizio martedì 30 gennaio dalle ore 14.45 presso la camera ardente alle celle mortuarie del cimitero monumentale di Verona per proseguire alle ore 16.00 alla Sala del commiato.
I soci e i lavoratori, le socie e le lavoratrici
di Cierre edizioni, Cierre Grafica, Cierrevecchi
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