Nato bracciante, poi maestro elementare, animatore sociale e politico, sostenitore convinto della cooperazione agricola, narratore dell’epopea delle leghe contadine nella Bassa (I leori del socialismo), Dino Coltro (1929-2009) è stato l’insuperato custode della memoria del mondo contadino veneto. A partire da Paese perduto (1975-1979) fino a La terra e l’uomo (2006), le sue ricerche hanno rinnovato dalle radici gli studi sulla cultura contadina. Hanno mostrato che dietro la forma di un campo, dietro uno strumento agricolo, dietro i proverbi e le canzoni ci sono sempre le donne e gli uomini delle campagne, c’è la loro intelligenza, la loro fatica, il loro sudore, le loro paure e il loro coraggio.
Accanto ai contributi di Stefano Coltro, Gianna Marcato, Bruno Avesani, Andrea Ferrarese e Marco Girardi, che seguono il percorso creativo di Dino Coltro, nel volume sono raccolte alcune delle sue interviste e la bibliografia dello scrittore veronese.
- Collana: Nordest nuova serie , 106
- Argomenti: Storia
- Anno: 2011
- Formato: 15,5 x 23 cm
- Pagine: 128
- Illustrazioni: in bianco e nero
- Rilegatura: brossura
- ISBN: 9788883146121
- Prezzo: 12,00 €