Federica Spadotto

Federica Spadotto (Schaffhausen,1975) è una storica dell’arte impegnata da oltre vent’anni nello studio della pittura veneziana settecentesca, di cui rappresenta un punto di riferimento a livello internazionale.
Laureatasi presso l’università Ca’ Foscari di Venezia (1999), dove ha vinto il premio “Massimo Gemin”, ha intrapreso un percorso di ricerca storico-artistica a fianco di Lionello Puppi e Filippo Pedrocco, che redige la prefazione del suo primo volume monografico dedicato a Francesco Zuccarelli (2007), cui seguono altri due cataloghi ragionati (Giovan Battista Cimaroli, 2011 e Giacomo Guardi, 2019), oltre alla prima antologia sul genere campestre nel secolo d’oro (Paesaggisti veneti del ’700, 2014) ed un saggio di sociologia dell’arte dedicato al mercato dei quadri a Venezia (Io sono’700. L’anima di Venezia tra pittori, mercanti e bottegheri da quadri, 2018).
All’impegno editoriale (Tomaso Porta vedutista, 2013; Francesco Zuccarelli in Inghilterra, 2016) si affianca l’attività di consulenza per il comune di Venezia e numerosi contributi in volumi, mostre e riviste del settore, oltre ad un ciclo di conferenze presso la Pinacoteca Ambrosiana di Milano (2014-2015).
Ha recentemente firmato una serie di articoli sulla Serenissima (La Laguna racconta) per il Giornale dell’Arte e curato la sezione dedicata a Giacomo Guardi per la mostra luganese Angeli a Venezia (2019-2020).