Remo Bresciani

Remo Bresciani è stato personaggio poliedrico, con una storia personale colma di fatti degni di nota. Da bambino perde i genitori giovanissimo, abita a San Michele Extra (Verona) con i sei fratelli ed è costretto a una vita di strada. Ancora ragazzo, decide di farsi prete di don Calabria. Nel 1961 viene ordinato sacerdote e inviato a Roma nella borgata di Primavalle. Il contatto con l’emarginazione e la povertà lo avvicinano alle idee di sinistra e nel 1969 il giovane prete viene quindi fatto rientrare a Verona. Entrato in politica, nel 1975 è eletto consigliere comunale nelle file di Democrazia Proletaria, partecipando poi ad aspri scontri sociali come quello dell’occupazione delle Case Mazzi. Dopo anni di lavoro in un’azienda grafica, fonda Cierre Grafica e partecipa al movimento della cooperazione autogestita. Arrivato alla pensione, si dedica alla pittura decorando tutte le residenze della Pia Opera Ciccarelli. Recentemente ha realizzato e donato al Comune di San Giovanni Lupatoto il quadro La pace di Paquara.