Spartaco Casarotto

Spartaco Casarotto nasce a Vicenza nel 1919, parte per il servizio militare il 9 marzo 1940 e torna a casa il 23 giugno 1945. In mezzo ci stanno ventun mesi di guerra in Jugoslavia e altrettanti nei lager tedeschi.
È studiato, ha fatto la terza magistrale e gli è rimasto il gusto della scrittura. È uno dei 700.000 soldati italiani che dopo l’8 settembre 1943 vengono internati nei lager tedeschi perché rifiutano di collaborare con il regime nazista e con il neoalleato fascista della Repubblica di Salò. Di questa esperienza tiene un diario su cui annota quello che succede attorno a lui, con puntigliosa precisione, pressoché ogni giorno, anche quando non accade niente di particolare e le giornate corrono tutte uguali, monotone nell’assurda quotidianità degli orrori della guerra.