Tiziano

Il canto del cigno

di

a cura di Vincenzo Fidomanzo
prefazione di Augusto Gentili

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Ci sono artisti (pittori, musicisti, poeti…) che, nella loro vecchiaia, a settanta, ottanta, novant’anni, sembrano intraprendere una nuova forma dell’arte della quale si credeva fossero i maestri. Cosa succede? Una nuova giovinezza? La libertà, quando non si deve più render conto a nessuno? Oppure, al contrario, la morte intravista, l’angoscia? La fede, la speranza? La piena consapevolezza di sé, la voglia di lasciare il segno?
Quando siamo di fronte alle ultime opere del vecchissimo Tiziano, così angoscianti e di una materia pittorica così spessa, come collegarle con quello che tanto ci piaceva di lui quando era giovane e che con tanta delicatezza ci faceva contemplare la Venere di Urbino? Ecco cosa accade nella mente di un pittore che invecchia e sotto la sua mano, che sembra tremare, mentre ci sussurra: ho ancora qualcosa da dire…

Segnalazione di Salvatore Carrubba su radio24 (dal 16º minuto)

  • Anno: 2023
  • Formato: 12 x 20 cm
  • Pagine: 136
  • Illustrazioni: a colori
  • Rilegatura: brossura
  • ISBN: 9788855201735
  • Prezzo: 14,00 €